venerdì 26 agosto 2011

La Guerra dell'11 settembre

I costi di elevati di una guerra che ha cambiato il mondo
Prima di iniziare il calcolo dei costi - in termini economici e di vite umane perse - delle guerre dell'ultimo decennio, l'editorialista del quotidiano britannico the Guardian Jason Burke si sforza di dare un nome alla serie di conflitti a catena scaturiti dall'attacco alle World Trade Center dell'11 settembre del 2001.
Nessuno dei combattenti della battaglia di Waterloo, argomenta Burke, era consapevole che Waterloo sarebbe stata associata alla fine di Napoleone, né tanto meno i soldati impegnati nella battaglia di Castillon del 1453 potevano immaginare che l'ultimo colpo sferrato agli inglesi avrebbe chiuso la guerra dei Cent'anni e spianato la strada al Rinascimento e all'epoca moderna. Così Burke, scrivendo sul Guardian, propone per i conflitti in corsi, tutti legati tra di essi e responsabili di un nuovo corso mondiale, il nome di "9/11 wars", le guerre dell'11 settembre.
Oltre che sui campi principali di Afghanistan, Pakistan e Iraq, questa guerra si combatte dal Sudan alle Seychelles, dalla Turchia al Tagikistan. Altri scenari preesistenti

mercoledì 24 agosto 2011

L'ORO VENEZUELANO E LA VERA RAGIONE DEL PERCHE' TRIPOLI E' STATA CONQUISTATA SOLO ORA

DI HAKI
flipsideoftheeconomy.blogspot.com

Dopo molti mesi che la situazione era stabile con i ribelli a Bengasi e Gheddafi a Tripoli le cose sono drammaticamente cambiate nel corso degli ultimi tre giorni.

Ma cosa e' successo in questo brevissimo tempo, che ha cambiato le cose?

C'entra l'oro. Spieghiamoci: qualche giorno fa Chavez, il presidente del Venezuela ha richiesto a Londra il rimpatrio dell'oro che ha in deposito presso la capitale inglese (quasi 100 tonnellate).

L'oro era concesso in leasing alla Banca d'Inghilterra e il ridarlo indietro significava per essa (che non lo possiede piu') doverlo ricomprare sul mercato. Questo ha provocato il rapido incremento del metallo giallo facendolo arrivare Venerdi' a 1.881 Dollari l'oncia. inoltre il prezzi dei future a breve scadenza erano piu' alti di quelli a lunga scadenza e cio' significa che in questo momento c'e' mancanza di oro fisico.

In tutta la storia del COMEX lo stesso successe solo un'altra volta moltissimi anni fa e solo per poche ore. La situazione attuale e' quindi un fatto del tutto nuovo nel mercato dei future sull'oro.


lunedì 22 agosto 2011

Carneficina della NATO a Tripoli : Operazione Sirena

Sabato 20 agosto alle 20, all’0ora dell’Iftar, la rottura del digiuno del ramadan, la Nato ha lanciato l’Operazione Sirena.
L Sirene sono altoparlanti delle moschee che sono stati utilizzati per lanciare un appello di Al Qaeda alla rivolta. Immediatamente le cellule dormienti dei ribelli sono entrate in azione. Si è trattato di piccoli gruppi molto mobili, che hanno moltiplicato gli attacchi. I combattimenti nella notte hanno fatto 350 morti e 3.000 feriti.
La situazione si è stabilizzata nella giornata di domenica.
Una nave Nato ha attraccato vicino a Tripoli, cnsegnando armi pesanti e sbarcando jihadisti di Al Qaeda, inquadrati da ufficiali della Nato stessa.
I combattimenti sono ripresi nella notte. Con grande violenza. I droni e gli aerei della nato bombardano ovunque. Gli elicotteri mitragliano le persone nelle strade per aprire la strada ai jihadisti.

venerdì 19 agosto 2011

Scempio Usa in Sicilia : Arrivano le antenne-spia

Niscemi si Ribella. La giunta Pd-Mpa chiude un occhio: lavori al via anche se manca il nulla osta del Comune

Catania – Niente ombrelloni, pinne e occhiali, gli americani sotto Ferragosto hanno iniziato i lavori delle mega-antenne militari ad altissima frequenza a Niscemi, nel cuore della Sicilia, in provincia di Caltanissetta. La gente è all’oscuro di tutto, immense parabole basculanti e una grande colata di cemento stanno cambiando il volto della monumentale sughereta di contrada Ulmo, un sito d’importanza comunitaria, dove gli agricoltori non possono realizzare muretti in cemento né stradine di servizio. Le foto che il Fatto può mostrare, scattate dal consigliere comunale di Niscemi Massimiliano Ficicchia, rappresentano la prova che lo “scempio” è iniziato.

Nella calura estiva il fresco dei sugheri secolari ha lasciato spazio a centinaia di Tir e motopale che si aggirano rivoltando il terreno per piantare pilastri di ferro e cemento. Al posto dei muretti a secco adesso c’è un reticolato con un grande cartello: “Warning – U.S. Navy Installation – Installazione militare della Marina statunitense”.

“Qui si gioca con la salute dei cittadini”, incalza il consigliere Ficicchia che per protesta è uscito dalla maggioranza targata Pd-Mpa, che sarebbe “distratta”, anche se il sindaco Giovanni Di Martino in passato è stato sempre in prima fila durante cortei e manifestazioni.

giovedì 4 agosto 2011

Siria:USA finanziano i gruppi di opposizione dal 2005, 50 Milioni di dollari in due anni


il "governo degli Stati Uniti ha stanziato 50 milioni di dollari negli ultimi due anni per sviluppare nuove tecnologie per aiutare gli attivisti a proteggersi dall’arresto e dai processi dei governi autoritari." L’articolo ha poi spiegato che "sessioni di addestramento organizzate dagli USA per 5.000 attivisti in varie parti del mondo. Una sessione tenuto nel Medio Oriente di circa sei settimane ha riunito attivisti dalla Tunisia, dall’Egitto, dalla Siria e dal Libano che sono tornati nei rispettivi paesi con lo scopo di addestrare i propri colleghi."


DI TONY CARTALUCCI
Land Destroyer
Quando i media di regime proclamano che i manifestanti siriani sono "per la gran parte disarmati", stanno dicendo in modo orwelliano che sono davvero ben armati.
Los Angeles Times, La repressione in Siria soffia sulle fiamme settarie: "Nell’aver scatenato il potere militare contro i contestatori arabi sunniti e curdi per la gran parte disarmati, il regime di Assad, dominato dalla minoranza degli alawiti - un ramo degli sciiti -, ha acuito le divisioni etniche e settarie della regione."
The Australian, Assalto siriano dopo che sono stati 'massacrati’ dei soldati: "Gli attivisti siriani dicono che più di 1.300 persone, per la gran parte civili disarmati, sono morti nelle manifestazioni ispirate dalle rivolte popolari in tutto il Medio Oriente e nel Nord Africa."

BBC, La crisi in Siria: un report delle NU la repressione delle proteste: "L’uso dei proiettili contro i civili per la gran parte disarmati ha ucciso circa 1.100 persone, come riporta il resoconto."

MSNBC,
Assad in Siria toglie l’incarico al governatore di Hama nel tentativo di calmare i dimostranti: "I gruppi a tutela dei diritti civili in Siria hanno detto che sono state uccise più di 1.400 persone, manifestanti per la gran parte disarmati, dalla metà di marzo."

mercoledì 3 agosto 2011

L'inganticidio "nuova tattica" della NATO: il massacro di Sorman

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L’International Organization for Peace, Care and Relief (IOPCR) è particolarmente attiva in Algeria, Iran, Sudan e Palestina. Porta soccorso alle vittime di disastri naturali e conflitti armati. La sua azione esemplare a Gaza e in Cisgiordania è salutata d tutti. Qui Khaled el-Hamedi riceve la medaglia del coraggio dalle mani del primo ministro Ismail Haniyeh. Ha ricevuto la stessa decorazione da Mahmoud Abbas




Era una festa di famiglia alla libica Jamahiriya. Tutti erano venuti a celebrare il terzo compleanno del piccolo Al-Khweldy. Nonni, fratelli e sorelle, cugini affollavano la casa di Sorman, 70 chilometri ad ovest della capitale, un grande parco in cui sono state costruite le ville degli uni e degli altri, delle semplici case a un piano.
Nessun sfarzo, ma la semplicità del popolo del deserto. Un ambiente pacifico e unito. Il nonno, maresciallo Al-Hamed Al-Khweldy, vi allevava uccelli: "Questo è un eroe della rivoluzione che ha partecipato al rovesciamento della monarchia e alla liberazione del Paese dallo sfruttamento coloniale. Siamo tutti orgogliosi di lui. Il figlio, Khaled Al-Hamed, Presidente dell’IOPCR, una delle più grandi organizzazioni umanitarie arabe, vi alleva cervi. Una trentina bambini correvano in tutte le direzioni tra gli animali.
Si preparava anche il matrimonio di suo fratello Mohammed, partito per il fronte a combattere i mercenari stranieri controllati dalla NATO. La cerimonia doveva aver luogo qui, tra pochi giorni. La sua sposa era già radiosa.

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